Newsletter della scuola e dell'educazione

192. GENITORI INFANZIA. SBS. Una scelta consapevole

192. GENITORI INFANZIA. SBS. Una scelta consapevole

previous, Back, prev, Backward, Blue, Dynamic, Left, Arrow icon

 

 

Scegliere la scuola dell’infanzia per i nostri bimbi è già di per sé un’impresa ardua, se poi si tratta del primo figlio o di una nuova scuola, si rischia un referendum popolare: si raccolgono informazioni, si organizzano le agende per i vari open day, si sentono parenti e amici, in alcuni casi si fanno Doodle (siamo nell’era digitale anche se a volte facciamo fatica a reggere il confronto con i nostri figli) con le mamme e i papà del Nido per capire quale sarà la scuola più gettonata.

Scegliere a chi affidare tuo figlio, a volte per un’intera giornata, identificare chi si occuperà della sua “formazione” e getterà le basi per la scuola primaria e per il suo futuro, diventa praticamente un’impresa titanica; se poi inizi a pensare all’opzione “scuola in inglese con insegnante madrelingua italiano e madrelingua inglese” ecco che nel tuo cervello di genitore, che già ha un milione di problemi, si scatena un carnevale di Rio con incluso il trenino di domande e di dubbi esistenziali tipo: “ma io parlo inglese poco e male e se mi fa una domanda che non capisco?” “ma se lo fanno stare seduto tutto il giorno come facevano ai miei tempi, tornerà a casa demotivato e poi come faremo?” “un’insegnante madrelingua che parla solo inglese…ma come faranno mai a capirsi?”.

Ecco, care mamme e papà vorremmo rassicurarvi, ci siamo passati tutti e anche noi all’inizio eravamo un po' scettici; dopo due anni di metodo SBS non possiamo che essere più entusiasti e consapevoli della scelta che abbiamo fatto. Il metodo SBS è un metodo di apprendimento che, attraverso il gioco, i suoni, i colori, la musica e l’interazione continua con l’insegnante madrelingua, la nostra preziosissima Jenny, consente ai nostri bimbi di imparare senza accorgersene, in modo naturale anzi per loro del tutto “normale e sereno”; questa serenità e naturalezza riusciamo a percepirle anche noi a casa, perché i bimbi hanno proprio voglia di coinvolgerci in quello che imparano quotidianamente. I dubbi che avevamo all’inizio si dissolvono appena i nostri bimbi cantano in inglese o ci chiedono come si dice una determinata parola in inglese (e a volte ci tocca cercarla su google…ma questo è un segreto!)

Client

Fabiana Tornatora e Moira Bertocchi (rappresentanti di sezione)

Date

11 Febbraio 2023

Tags

Bilingual school

Area riservata

Newsletter

Inserisci il tuo nome e la tua email per tenerti aggiornato sulle attività della scuola

Search